Luciano De Angelis ci parla del gambero rosso di Santa Margherita L.

(Onda International, 02/01/19) – In occasione dell’inizio dell’anno nuovo e in concomitanza con il riconoscimento denominazione comunale di origine del gambero rosso di Santa Margherita Ligure, proponiamo la presente intervista a Luciano De Angelis, proprietario del Ristorante La Cambusa.

Riprendiamo anche il breve articolo proposto da Silvia Pedemonte e pubblicato dal Secolo XIX del 27 Dicembre scorso, sulla cerimonia del pubblico riconoscimento del gambero rosso.

«E non è mica poco intelligente questo gambero: se ne sta a Sanremo, se ne sta a Santa Margherita… Mica male, eh!». Giovanni Toti, presidente della Regione Liguria, sorride fra i gamberi di “Santa” appena pescati e battezzati con la De.Co., la Denominazione comunale di origine e un Luciano De Angelis che, vestito da gambero (con costume creato per l’occasione), concede una delle sue celebri sciabolate per festeggiare. La De.Co. è realtà per il gambero rosso e viola di Santa Margherita.

«È un riconoscimento di ciò che i nostri vecchi ci hanno consegnato: lavoro e tradizione – riflette Benedetto Carpi, della Cooperativa fra armatori e motopescherecci di Santa Margherita – È importante per noi pescatori, per i ristoratori che usano questa materia prima unica, per la politica che ha saputo dare il giusto valore a questo prodotto d’eccellenza». A presentare la richiesta per la De.Co. erano state la stessa Cooperativa guidata da Carpi e l’Ascom di Santa Margherita e Portofino, con il presidente Augusto Sartori. «Al primo assaggio si avverte immediatamente la freschezza e l’unicità del nostro gambero, che è una delizia vera per il palato», commenta Sartori, numero uno dell’Ascom a “Santa” e Portofino. Il sì del Comune di “Santa”. Il via all’iter. «La commissione ha lavorato diversi mesi con l’aiuto della Capitaneria di porto, e in particolare del tenente di vascello Antonello Piras, e della Cooperativa pescatori – spiega l’assessore al Commercio e all’Agricoltura, Valerio Costa – È stato un lavoro di squadra che ha coinvolto a più livelli l’amministrazione comunale, gli uffici, che ringrazio, le associazioni di categoria».

Silvia Pedemonte – Secolo XIX, Denominazione comunale per il gambero di Santa Margherita